Chi l’ha detto che noi vegetariani non possiamo mangiare i tortellini in brodo il giorno di Natale! Ecco la mia versione, rigorosamente senza carne, basta usare una buon Parmigiano Reggiano stagionato almeno 30 mesi e il gioco è fatto. Se volete potete prepararli prima e poi farli congelare stesi su un vassoio spolverizzato di farina. Quando congelati potete metterli dentro ad un sacchetto di plastica per alimenti. Oltre che in brodo, potete anche cuocerli nel minestrone o condirli con un sugo bianco agli asparagi.
Ingredienti per 4/5 persone:
Per il ripieno:
- 150 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
- 1 uovo
- 1 generosa grattugiata di noce moscata
Per la pasta:
- 200 g di farina di semola di grano duro rimacinata
- 1 uovo
- 1 cucchiaino di olio evo
- qb di acqua
Io parto sempre con l’impastare la pasta in quanto è importante che riposi almeno 15 minuti ricoperta di pellicola prima di lavorarla, risulterà molto più elastica (la semola di grano duro richiede meno uova rispetto ad una farina 00, l’acqua serve proprio a terminare l’impasto).
In una ciotola raccogliete il Parmigiano Reggiano grattugiato, l’uovo e la noce moscata. Amalgamate bene.
Stendete la sfoglia molto sottile e ritagliatela in quadrati di 4 cm di lato. Distribuite su ciascun quadrato una pallina di ripieno. Prendete un quadrato tra le due mani e fate combaciare i vertici chiudendo a triangolo, fate fuoriuscire l’eventuale aria che potrebbe esserci tra pasta e ripieno e sigillate bene. Ripiegate ancora una volta facendo un risvolto alla base del triangolo. Avvolgete il triangolo intorno all’indice con il risvolto all’esterno, poi sigillate i due lembi che dovranno leggermente sovrapporsi (non preoccupatevi è più facile a farsi che a dirsi!).
Se li cuocete subito, in abbondate brodo vegetale, saranno cotti in circa 2 minuti.
Buon appetito!