Mia nonna era un’amante delle patate e le preparava in tutti i modi possibili. Diceva sempre che “chi mangia patate, campa cent’anni”. Certo questa è una ricetta dove l’ingrediente principale è il carciofo, lei però riusciva ad abbinarci anche le patate perché con la scusa che servivano da supporto le inseriva anche in questa ricetta. Devo dire però che il sapore che hanno una volta cotte é fantastico, abbinate ai carciofi sono squisite. Adoro alla fine inzuppare il pane nel liquido di cottura! Quante volte l’ho vista preparare questa ricetta, non voglio che vada persa, per questo la voglio condividere.
Ingredienti:
- nr 4 carciofi (mammole)
- nr 2 patate medie
- nr 4 spicchi d’aglio
- qb pane grattugiato
- qb olio evo
- qb sale, pepe, acqua
Tagliate il gambo del carciofo e pelatelo. Togliete vari strati di foglie esterne lasciando solo la parte più tenera. Tagliate la parte superiore, premete il carciofo sul tavolo in modo che si apra bene e poi mettetelo a bagno in acqua dove avrete spremuto un limone (non buttate il limone, vi servirà per pulirvi le mani macchiate dal carciofo).
Scolate i carciofi e metteteli in una pentola dai bordi alti. Pelate le patate e tagliatele in pezzi non troppo piccoli. Disponeteli tra i carciofi insieme ai gambi per fare in modo che questi rimangano dritti durante la cottura.
Salate, pepate ed inserite all’interno di ogni carciofo uno spicchio di aglio pelato che poi potrete togliere a fine cottura. Spolverate di pane grattugiato e condite con abbondante olio evo. Inserite circa due bicchieri di acqua e cuocete a fuoco medio per circa 30 minuti.